Lo storyline è rappresentato dalla parabola dello sviluppo, dall’inizio del secolo fino al 1970 che ci sembra lo spartiacque simbolico tra un prima e un dopo che non sarebbe più assomigliato al passato. L’area culturale sulla quale ci concentriamo è ovviamente quella italiana, ma sarà necessario allargare talvolta i confini proprio per dare il senso della condivisione mondiale dell’utopia industriale. Il film si sviluppa intorno ai grandi temi che hanno caratterizzato lo sviluppo industriale del XX secolo: dalle grandi opere degli anni ‘10 alla corsa all’elettrificazione per lo sviluppo della grande industria, il fascismo e la produzione bellica della FIAT, la ricostruzione nel dopoguerra e lo sviluppo di nuove industrie negli anni ’50, la città nella fabbrica e i modelli piemontesi FIAT e Olivetti, la ricerca di nuove fonti di energia in Italia e all’estero degli anni ’60 fino al pionierismo nel campo dell’informatica e del nucleare.